Aryna e Nole giganteggiano agli Australian Open di tennis 2023

E con il trionfo del suo re, Novak Djokovic, dopo due settimane intense, molto spesso sorprendenti e certamente spettacolari, cala il sipario a Melbourne. Il secco 6-3 7-6(4) 7-6(5) rifilato al greco Stefanos Tsitsipas, alla sua seconda apparizione in una finale Slam, garantisce a Nole altresí la vetta della classifica mondiale. Con questa affermazione il serbo cancella un 2022 orribile, caratterizzato da vicende extrasportive in grado di alterare l’intero ranking ATP, falsandolo inevitabilmente. Dieci titoli e 28 vittorie consecutive in terra di Australia certificano cosi per il belgradese la proprietà assoluta dello Slam dei canguri. Diventano 22 i suoi Major in cascina, come quelli dell’ex campione in carica Rafa Nadal, detentore solitario sino a qualche ora fa del record supremo.

Il titolo femminile, come da tradizione, era stato già assegnato nella giornata di ieri. E’ stata la bielorussa Aryna Sabalenka ad imporsi dopo un’autentica battaglia sulla campionessa in carica di Wimbledon Elena Rybakina (4-6 6-3 6-4). La nuova regina mette pertanto la firma al primo colpo su uno dei quattro tornei piu prestigiosi del pianeta, riconquistando dopo diversi mesi la seconda piazza nella classifica WTA. Aryna, nella sua nuova veste di atleta tonicissima e tiratissima, alza la coppa al cielo emulando la connazionale Azarenka, che si é spinta sorprendentemente sino alle semifinali in questa edizione, estromessa proprio dalla finalista kazaka, dopo aver già vinto il torneo in due occasioni.

Foto: Eurosport

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