Baseball, parte il campionato. La Fovea Embers sogna in grande

Una fortunata videoclip realizzata della ex associazione Asd Capitanatainsport con la regia di Carlo Della Pace, recitava: A Fogge, nen esist’ sckitt ‘u Pallon’”. Proprio così, in effetti.  Nata nel 2017 sulle polveri del vecchio BC Foggia, la Fovea Embers dopo la presentazione di mercoledì scorso a squadra e città si prepara al prossimo campionato di serie B di Baseball, con l’obbiettivo di ben figurare e sognare in grande.  Il sodalizio del presidente Vitrani si dichiara pronto a vincere, consapevole di aver una squadra altamente competitiva.

Particolare merito è dato dal fatto che l’intento della società foggiana è quello di donare maggiore attenzione al territorio e alla valorizzazione dei talenti locali, tanto da farne un articolo del proprio atto costitutivo.  In ogni nostra scelta, infatti, vi è la convinzione di poter portare in alto il nome della città di Foggia con una squadra fatta per il 90% di giocatori provenienti dal vivaio, integrati all’occorrenza da innesti di mercato, come punti di riferimento importanti. L’’acquisizione di talenti venezuelani come Faria Joaquin e Chacon Alejandro rientrano appunto in un progetto molto ampio di miglioramento.

La settimana che precede l’opening game è sempre una settimana dal fascino particolare, sospesa a metà tra l’emozione di ricominciare a giocare e la sensazione di aver ancora lasciato qualcosa da fare.

La Fovea è inserita in un girone di 8 squadre assieme alla Polisportiva Padule, Ravenna, Fano, Potenza Picena, Fiorentina, Cupra e Junior Rimini. Il countdown è già partito. Si comincia la domenica di Pasqua, 17 aprile, con il doppio confronto casalingo contro la Polisportiva Padule di Sesto Fiorentino. Si giocherà consecutivamente domenica dopo domenica, per le gare di andata. Il girone di ritorno a campi invertiti, comincerà l’11 giugno, fino alla chiusura della stagione regolare il 24 luglio a Rimini.

Abbiamo intercettato alla vigilia della prima di campionato per Stato Quotidiano, il coach Salvatore Strippoli, che ci ha rilasciato le sue impressioni.

“I ragazzi in allenamento molto entusiasti, sicuri che il lavoro svolto dovrà comunque portare i suoi frutti. Abbiamo ridefinito gli ultimi particolari e studiato gli avversari che non sembrano comunque avere molti punti deboli. Siamo consapevoli che sarà il campo ad emettere il giusto verdetto su chi tra le due squadre si presenterà al meglio ai nastri di partenza di questo avvincente campionato.

Avremo a disposizione tutti gli effettivi. Emotivamente non siamo soliti a farci prendere dalle ansie da prestazione. Viviamo questo sport come un gioco ed in quanto tale, ci aspettiamo che ci porti la giusta dose di divertimento.

La squadra di Michael Brito ha nell’attacco il suo punto di forza. Le mazze di Sesto Fiorentino, infatti, sono state tra le più infuocate della scorsa stagione. Non sarà semplice ma credo sia un buon test per capire il nostro grado di preparazione visto che la nostra terra è avara di squadre che vogliono cimentarsi in amichevoli e che non abbiamo potuto effettivamente provare come siamo messi sul passo gara. A tal proposito, ringrazio Chieti e Salerno che, nonostante fuori regione, hanno accolto le nostre richieste di confronto. Da questo punto di vista, credo che loro hanno portato a termine una preseason migliore della nostra grazie alla vicinanza e disponibilità delle tante squadre toscane. Sappiamo bene che saremo più forti man mano che accumuleremo inning ma sappiamo anche quanto sia importante per l’umore e per le ambizioni partire da subito con il piede giusto. Quando si arriva al confronto diretto gli schemi non valgono più, non ci sono formule per battere l’una o l’altra squadra bisogna mettere in campo solo la giusta voglia e la giusta determinazione per buttare il cuore oltre l’ostacolo. Noi questo sappiamo farlo bene. Proveremo a far nostre le due gare, come del resto cercheremo di fare in tutte e 28 le finali che ci attendono da qui alla fine della regular season“.

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