C GOLD: BANDIERA BIANCA NELLA ‘CITTÀ BIANCA’
Seconda sconfitta stagionale nel campionato di C Gold per la Silac Angel Manfredonia.
Ostuni, la ‘città bianca’ è teatro di una partita altalenante, con parziali agli antipodi. I padroni di casa la spuntano per 79 -74, gestendo un gap di +20 maturato nel primo quarto, che risulterà determinante alla sirena finale. A Caloia, Scarponi, Tessitore, Kadzevicius e Alunderis schierati da Coach Romano, Coach De Florio risponde piazzando in campo Gramazio, Alvisi, Kraljić, Vorzillo e Malpede. Dopo un discreto avvio di gara, la difesa ospite diventa blanda, l’intensità si abbassa, fattori che fanno risaltare la già di per sé ottima circolazione di palla dei padroni di casa.
Le giocate casalinghe si concludono quasi sempre con ottime soluzioni dalla lunga distanza con Scarponi (18) e Tessitore (15), o cont iri comodi nel pitturato di Alunderis (24), coadiuvato da Kadzevicius (10p, 8a). Il parziale a fine quarto sarà di 34 – 14. Sostituzioni al rientro in campo. Ferraretti, Virgilio e Ba allungano la pressione a tutto campo, Mezzarobba (10) fa rifiatare i lunghi. La musica non cambia, si arriva al -24 ospite sul 42 – 18. Capitan Gramazio (17) suona la carica, Kraljić (16) cerca di riscaldare le ‘polveri bagnate’, Malpede (15) lotta nel pitturato, parziale 1 – 15. A metà gara il tabellone indica 43 – 33. <
Domenica 20 ottobre si torna al PalaScaloria per il match con la Libertas Altamura. Agli ordini dei signori Giuseppe Russo di Taranto (primo arbitro) e Lino Laveneziana di Monopoli (secondo arbitro), salto a due alle ore 19 in punto.
TABELLINICESTISTICA OSTUNI 79SILAC ANGEL MANFREDONIA 74Parziali: 34-14; 43-33; 66-47 Cestistica Ostuni: Alunderis 24, Scarponi 18, Tessitore 15, Kadzevicius 10, Caloia 8, Calabretta 2, Mazzarese 2, Latella, Leo, Petraroli (ne). Coach: Romano Silac Angel Manfredonia: Ba, Gramazio (K) 17, Malpede 15, Ferraretti, Alvisi 5, Virgilio 1, Grasso (ne), Vorzillo 10, Mezzarobba 10, Kraljic 16. Coach: R. De Florio Arbitri: Menelao Francesco di Mola di Bari, Ranieri Domenico di Mola di Bari