Donia, a Rotonda vincono le difese: 0-0. I sipontini allungano la striscia positiva

Il Manfredonia esce indenne dal “ Di Sanzo” impattando 0-0 con la rivelazione Rotonda, nella quattordicesima giornata del campionato di calcio di serie D, girone H, al termine di un match povero di spunti tecnici e disputato in chiave quasi esclusivamente di contenimento da parte dei sipontini, che muovono la classifica e salgono a quota 14 punti.

Modulo speculare tra le due compagini entrambe schierate con un offensivo 4-3-3. Pagana conferma gli stessi undici della gara vinta sul difficile campo della Gelbison, con Brunet in cabina di regia, Fernandez riferimento centrale in avanti, con ai lati Barile e Cajazzo. Cinque mischia le carte; fa esordire tra i pali il neo acquisto Borrelli, ritrova una maglia da titolare in retroguardia Forte con Esposito, altro volto nuovo, in mediana e tridente con Calemme, Carbonaro e Balba, preferito a Babaj.

Approccio positivo del Manfredonia che prende il pallino del gioco e ha la supremazia territoriale. Il Rotonda è sornione sul terreno ma al 14′ il primo spunto degno di nota è dei lupi. Alari apre bene per Barile sulla sinistra che scodella al centro per Lautaro, in ritardo. Al 19’ si vede il Donia con una buona occasione potenziale; punizione dal limite di Giacobbe che trova la deviazione in corner. Sul successivo corner, interessante cross al centro che Dramè abbranca in uscita. La fase centrale di match è caratterizzata dalla difficoltà delle squadre di creare limpide manovre e la partita diventa noiosa e avara di emozioni, con gioco che ristagna prevalentemente a centrocampo. Al 32′ il Rotonda approffitta di un errato disimpegno sipontino, la sfera giunge a Mirante che viene anticipato in extremis dall’uscita di Borrelli. Un minuto dopo, conclusione mancina abbondantemente fuori misura di Timmonieri. Callegari. al 36’, stacca più alto di tutti sugli sviluppi di un corner ma non inquadra lo specchio della porta. L’iniziativa sul finale di tempo è di marca lucana, con i biancoverdi a spingere alla ricerca del vantaggio, senza particolari sussulti, e i biancoceleste esclusivamente a contenere. Carbonaro e Calemme confezionano un buona trama al 45′ ma viziata da offside e si va negli spogliatoi con il parziale fermo sullo 0-0.

Stessi interpreti e stessi assetti ad inizio ripresa. I padroni di casa cominciano bene, con il baricentro nella metà campo dei delfini. Al 7′ sinistro a lato dai 20 metri di Callegari. Poco dopo, ottima combinazione tra Mirante e Brunet, contrato in modo perfetto da Forte che evita il peggio. Il Rotonda preme sull’acceleratore e il Manfredonia è costretto sulla difensiva. Fusco, al 11’, pesca il neo entrato Cozza che subito va vicino al gol, la cui incornata è fuori di poco. Il Manfredonia risponde al 15’ con Balba con un gran destro che si spegne di un soffio sul fondo, Episodio controverso con il giallo sventolato a Borrelli, tra le proteste dei pollinei che chiedevano l’espulsione per un’uscita avventata ai 20 metri. Al 20’ gol annullato a Carbonaro per un fuorigioco ravvisato dal primo assistente. Cinque manda dentro Cesario per Hernaiz, con un atteggiamento più spregiudicato. Cozza spara malamente di destro al 30’, i garganici si difendono con ordine anche perché il Rotonda è meno lucido nelle sortite offensive. Sul tramonto del match, Carbonaro al 43’ suggerisce per Cesario ma Desabato chiude in modo provvidenziale prima della battuta a rete del centravanti ospite. Al 46’ ancora Forte spazza via la minaccia portata da Cajazzo e la banda Cinque torna a casa con un prezioso punto esterno che dà regala ai sipontini il quarto risultato utile consecutivo.

Tabellini:

ROTONDA – MANFREDONIA 1932 0-0

ASD Rotonda Calcio: Dramè, Bran, Fusco (32’st Leal), Brunet (42’st Desabato), Alari, Callegari, Cajazzo, Timmonieri (22’st Attye), Fernandez, Barile (32’st Leone), Mirante (11’st Cozza). All.Pagana

Manfredonia 1932: Borrelli, Barboza, Bamba, Forte, Konatè, Esposito, Balba, Giacobbe, Carbonaro, Calemme, Hernaiz (22’st Cesario). All.Cinque

Ammoniti: Callegari, Borrelli, Cozza

Angoli: 10-2

Recupero: 2’pt, 5’st

Arbitro: sig. C. Chirnoaga (Tivoli)

Assistenti : sigg. P.Stotani (Viterbo)/ C.Rosati (Roma2)

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