Foggia- V. Francavilla 1-0. Decide D’Ursi
Basta il guizzo vincente di D’Ursi nella ripresa al Foggia per battere la V. Francavilla per 1-0 e incamerare la prima vittoria stagionale nel campionato di serie C, girone C. Match che il Foggia ha disputato in modo attento in ogni zona del campo, mostrando passi in avanti anche nel collegamento tra i reparti, soprattutto nella seconda frazione.
Mister Boscaglia fa qualche cambio rispetto a Picerno. Si rivede Di Pasquale al centro della difesa, Odjer in mediana, con Frigerio in luogo di Petermann, fuori Schenetti e chance per Di Noia. Calabro risponde affidandosi a Maiorino e Patierno davanti.
Primi venti minuti di studio con squadre guardinghe, nel quale si registrano solo due timidi tentativi. Al 9′ D’ Ursi ci prova ma sfera a lato abbondantemente. Buona trama rossonera al 20′ ma la retroguardia ospite fa buona guardia. Pericolosa la zuccata di Leo al 25′ ma palla ribattuta. Il Foggia spinge e al 32′ D’ Ursi è insidioso al volo ma Avella, dice di no. La Virtus Francavilla si difende con ordine, agevolata dalla circolazione lenta dei padroni di casa e il primo tempo scorre via noioso, senza particolari sussulti e le compagini vanno al riposo sul punteggio fermo sullo 0-0.
La ripresa si apre con Calabro che manda dentro Ekuban per un evanescente Maiorino. La punizione di Costa al 50′ è centrale ed è facile preda dell’estremo biancoazzurro.Al 56′, finalmente il Foggia passa. Frigerio pennella un perfetto cross dalla tre quarti per D’Ursi, colpevolmente lasciato solo che a pochi metri dalla porta avversaria insacca di testa nell’angolo. Al 61′ Avella è attento in due occasioni dagli sviluppi di corner, prima su colpo di testa di Vuthaj e poi sul tiro di Peralta. La rete sembra sciogliere i locali che fanno maggiore palleggio e cercano il gol della sicurezza, concedendo quasi nulla agli ospiti.
Segnali di Virtus con Ekuban ma la spizzata è largamente lontana dai pali. Consueta girandola di cambi per le due panchine. Ogunseye appena entrato, al 75′ è strattonato in area di rigore, il direttore di gara sorvola. Nuove proteste dei locali per un contatto sospetto ma l’arbitro ancora una volta non ravvisa gli estremi del penalty. Il Foggia con il pallino del gioco, controlla agevolmente ogni zona del campo, coadiuvata dall’inconsistenza degli avanti biancoazzurri. Fino al 95′ non succede più nulla ed i rossoneri salutano i primi tre punti in classifica della stagione, dando appuntamento al prossimo turno di domenica 18 settembre, al Viviani di Potenza.