Francesco Leuci:” Dopo il gol non ci ho capito più nulla”.

A Sportivamente le dichiarazioni del portiere-goleador Leuci, dopo lo scoppiettante 3a3 odierno di San Severo.

Francesco, un pari che sa di vittoria al Ricciardelli. Un Manfredonia di carattere che ha avuto il merito di non mollare?

“Sicuramente, per come si era messa la partita, è un pari che dà morale e molto importante”.

Cosa è successo nei primi 45′? Cosa non ha funzionato?

Secondo me l’approccio alla partita non è stato dei migliori”.

Sei ufficialmente nella storia. Prima di te, Saverio Abrescia segnò da rinvio nel 1987. Ci descrivi la rete del pari?

“Descriverlo è un po’ difficile, perché perdere 3a2 al 94′ è stato un po’ fortunoso. Solo che conoscendo Damiano (Partipilo n.d.r.) come calcia, la traiettoria al 90% doveva essere quella, mi sono buttato e con un colpo di petto, la palla l’ ho vista entrare in porta. Poi non ci ho capito più nulla sinceramente”.

11 gol fatti e 7 subiti. Un Manfredonia che è molto offensivo che è fragile dietro. Troppe reti al passivo. Dove migliorare? Secondo te manca filtro o più attenzione sulle seconde palle?

Sì sono troppi gol. C’è solo da migliorare. Dobbiamo essere più attenti nelle ripartenze, visto che abbiamo quasi sempre il pallino del gioco noi. Bisogna migliorare su tutte e due le cose”.

Non hai esultato in segno di rispetto per la tua ex squadra?

Beh, sinceramente sì solo per rispetto ai tifosi di San Severo e basta“.

You may also like...