Il Vitulano Manfredonia non sa più vincere. Deludente 0-0 interno col Bovalino
Prima casalinga per il Vitulano Manfredonia dopo il cambio tecnico avvenuto nel corso della pausa natalizia. Ospite dei Manfredoniani alla 18ª del campionato di serie A2, girone C, é la “maglia nera” Bovalino Calcio a 5, che si presenta al PalaScaloria con soli due striminziti punti in cascina. I Calabresi, tuttavia, possono ancora scongiurare la retrocessione in B (quarta serie a partire dalla stagione 2023/2024), in quanto il penultimo posto é sicuramente alla portata.
Il quintetto partente del neo mister David Ceppi, orfano dello squalificato capitan Fred, indiscusso miglior calcettista stagionale dei biancoceleste nonché capocannoniere del torneo (25 reti) in condominio con Leonardo Brunelli (Sporting Sala Consilina), é composto da Callegari, G. Mura, Murgo, Girardi e Alemao. Il tecnico umbro si affida proprio alle caratteristiche importanti ed all’esperienza di quest’ultimo, in grado di andare giá a segno sette volte su sei, per cercare di conseguire la sua prima vittoria in riva al Golfo.
Primo tempo scialbo. Unico squillo degno di nota la traversa colpita dagli ospiti con Bououai al 4°, da posizione centrale. Per il resto soltanto sporadici tentativi più o meno dalla distanza da parte di entrambe le contendenti. E’ un Manfredonia C5 dal quale ci si aspetta di più al cospetto del fanalino di coda del campionato ed invece i Foggiani denotano evidenti difficoltà in fase di impostazione, che agitano e non poco la loro nuova guida tecnica.
Nella ripresa i Biancoceleste scendono in campo con un piglio diverso ed alzano per una buona parte di gioco il baricentro. Al 6° un bel tacco di Dall’Onder, spalle alla porta, finisce di pochissimo fuori. Col passare dei minuti però i sipontini arretrano, concedendo diversi calci d’angolo agli avversari, tutti dall’esito innocuo. Il tempo scorre inesorabilmente, ma il Vitulano Manfredonia incide davvero poco. A un minuto dalla fine mister Ceppi rimedia un’espulsione per proteste (doppia ammonizione consecutiva), denotando una tensione alle stelle. Si arriva così a 6 secondi dalla sirena con Alemao che, dopo una girata delle sue, colpisce la traversa esterna, confezionando quindi l’occasione piú ghiotta di tutto il match. Troppo poco per i Manfredoniani, costretti ad impattare con la 14ª difesa del campionato. I Bovalinesi conquistano sorprendentemente il primo punto della stagione fuori casa, mentre il Manfredonia C5 vede passare uno dei treni per l’accesso diretto alla A2 “elite”!
Al PalaScaloria va in scena la prestazione interna sicuramente più opaca del campionato e gli inattesi cambi operati in corso d’opera, tecnici e di alcuni calcettisti, non portano alcun miglioramento, sortendo, al momento, l’effetto totalmente contrario. Lo zero a zero nel futsal poi é un risultato da guinness dei primati e testimonia, per usare un eufemismo, la pochezza del gioco espresso dagli odierni contendenti.
Sei punti in nove partite rappresentano una media retrocessione e compromettono l’eccezionale partenza realizzata dall’ex mister Carlo Cundari.
C’é da lavorare e non poco per evitare la roulette dei playoff per l’A2 “elite”, al fine di scongiurare la permanenza in A2 che, dopo la riforma dei campionati, equivarrebbe ad una seconda retrocessione consecutiva!
Pierfrancesco Gallifuoco
