Tennis, Monte Carlo. Troppo Sinner per Musetti nel quarto tricolore
Nella splendida cornice del centrale “Ranieri III” del Monte Carlo Country Club, sold out come da tradizione nella giornata dei quarti di finale del Master 1000 monegasco, i due nextgen azzurri Jannik Sinner (2001) e Lorenzo Musetti (2002) si sono affrontati in un super derby sulla terra rossa del Principato.
Classe e genio del carrarino contro solidità e potenza del bolzanino, ma ad avere la meglio con un duplice 6-2 è stato quest’ultimo, molto piú avvezzo a giocare match di simile livello e prestigio.
Neanche le temibili palle corte di Lorenzo sono state in grado di mettere in difficoltà n. 1 d’Italia, abile nel prendergli le dovute misure e nel fronteggiare piuttosto agevolmente altresí le varianti e le trame di gioco del talentuoso avversario.
E’ un rullo compressore l’altoatesino in questo 2023 e non a caso é il n. 3 della race. Sulla strada verso quel titolo, in grado di consacrarlo definitivamente nel gotha del tennis mondiale, domani troverà il danese Rune, altro terribile millenial entrato ormai stabilmente nel club dei primi dieci al mondo.
A Musetti, che sino all’inizio della settimana scorsa aveva inanellato una serie impressionante di premature uscite dai primi turni, rimane la consapevolezza di aver disputato una grande settimana, culminata con l’estromissione del n. 1 al mondo Nole Djokovic. Un segnale questo più che incoraggiante per il prosieguo della stagione, dove le soddisfazioni che merita non tarderanno ad arrivare, a patto che non mortifichi le sue elevate doti tecniche.
Sempre domani si disputerá sul centrale, come primo incontro, l’altra semifinale dell’ATP di Monaco ed i protagonisti saranno l’americano Taylor Fritz ed il russo Andrej Rublev, rispettivamente n. 10 e 6 al mondo.
Pierfrancesco Gallifuoco
