Trasferta insidiosa per la Sim C5 Manfredonia.
Trasferta siciliana insidiosa per la Sim C5 Manfredonia, che nel 20° turno del campionato nazionale di calcio a 5, serie A2, gir. C, va a sfidare il Real Cefalù Assolympo. Incontro che si preannuncia complicato per gli uomini di mister Massimiliano Monsignori, seppur reduci da tre vittorie consecutive e dalla grande impressione destata sabato scorso, nella vittoria contro il Futsal Polistena, battuto per 6a1. Di fronte troveranno i “leoni cefaludesi” con i denti affilati, alla ricerca di punti salvezza. I locali, infatti, vivono un momento positivo, dimostrato anche nella sconfitta di misura (2a1) patita contro il Real Rogit. I ragazzi di Pedro Guerra, capaci di segnare tre reti in 100 secondi e sbancare il PalaScaloria per 2a3 nel finale di gara, all’andata, stanno disputando uno scorcio di stagione importante e hanno conseguito determinanti risultati per la permanenza in categoria. Zonta, Paschoal e Montelli, sicuramente sono tra gli altri, gli uomini a cui i sipontini dovranno tenere maggiormente d’occhio ma i bianco-celesti vivono un momento di condizione psicofisica eccellente e andranno a giocarsela con rispetto dell’avversario ma senza paura, come sempre, su tutti i campi, per poter proseguire il percorso positivo, raggiungere pressochè matematicamente la salvezza e continuare, magari, a cullare il sogno play-off. Tutti disponibili per il match, che si disputerà al PalaOreto di Palermo, con calcio d’inizio alle ore 15:00.
Andrea Ganzetti: “ Sabato è stata una ottima partita, secondo me, la migliore prestazione della stagione, non solo a livello di risultato indiscutibile ma quanto come approccio completo di tutte le componenti alla gara. Loro erano la migliore difesa del campionato e adesso lo siamo noi e questo ci deve dare forza e spinta da qui in avanti. Mi è un pò dispiaciuto che loro si sono lamentati dell’atteggiamento, come se avessimo vinto la partita della vita. Per noi è stata una vittoria come le altre, e mi è dispiaciuto che all’andata sono entrati negli spogliatoi, nonostante avessero vinto, rimediando anche delle squalifiche. Chiuso questo capitolo, nella prossima gara, invece, affrontiamo una squadra unita, a dispetto di ciò che dice la classifica, che viene da una sconfitta di misura con il Rogit, preceduta da tre vittorie consecutive, che si fece rispettare anche con Melilli e Polistena. Sono una squadra solida, tra le 5-6 migliori difese, che prende pochi gol. Un gruppo molto compatto e coeso, da non sottovalutare, dove il capitano ed amico, Pedro Guerra ha saputo anche da allenatore, compattare la squadra. Non sarà sicuramente facile, anzi…c’è da stare attenti. Noi comunque partita per partita la prepariamo e ogni volta che andiamo in campo diamo il massimo, e vediamo a fine stagione dove saremo, ribadendo che l’obiettivo è la salvezza da raggiungere il prima possibile. Qualora si presenterà altro, ci giocheremo tutte le carte“.