Il Manfredonia 1932 batte il Noicattaro per 2a1 nel recupero della 12° di andata e vola a +3 sulla United Sly, conquistando il titolo di campione d’inverno con una giornata d’ anticipo. Partita più complicata del previsto per gli uomini di Agnelli, che ne vengono a capo solo nella ripresa dopo un primo tempo sottotono e ben giocato da un Noicattaro ordinato e pungente. I biancocelesti nella prima frazione risentono ancora delle scorie del big match di domenica scorsa,e la densità nojana in mezzo al campo, rende la vita difficile alla manovra lenta e abbastanza statica dei padroni di casa. Lanave ed Armenise producono grattacapi alla retroguardia locale e ma Morgillo è attento. All’ intervallo è 0a0. La ripresa parte subito bene. Trotta al 2° viene spinto in area e conquista il rigore, che con freddezza trasforma. Il vantaggio dà maggiore tranquillità alla squadra, che raddoppia al 18°con Grumo, che batte Ventrella, con una bella conclusione nel cuore dell’area. Il Noicattaro ha il merito di restare in partita, accorciando le distanze con Guglielmi di testa al 23′, sfruttando una disattenzione difensiva sugli sviluppi di corner. I padroni di casa controllano fino alla fine, seppur non esprimendo il miglior calcio ma conquistano tre punti importantissimi nell’economia del campionato di Promozione.
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