US Open: la notte dei rimpianti

Us Open, quarti di finale.
Alle ore 03.00 circa americane (le 09.00 in Italia), dopo cinque ore di grande spettacolo, termina una sfida epica, vietata ai più deboli di cuore, tra i nextgen Alcaraz e Sinner. Sará difficile smaltire il rimpianto, soprattutto per Jannik, di non aver sfruttato un matchpoint sul servizio alla quarta partita…
Il giorno precedente un Matteo stanco e, come ampiamente anticipato, con una condizione di poco superiore al 50%, cede invece piuttosto nettamente al cospetto di un Ruud particolarmente in palla. Peccato, era un’ottima occasione per bissare la semifinale 2019. The Hammer sul 2 a 5 nel 3° set non ha sfruttato ben due set point che avrebbero potuto cambiare, forse, l’inerzia del gioco.
L’incontro si é disputato con la copertura dell’Arthur Ashe Stadium, causa maltempo.
Si ferma la corsa anche di Ajla Tomljanović contro la finalista di Wimbledon 2022 Ons Jabeur.
Prima volta in semifinale di uno Slam per il Russo K. Kachanov e la Francese C. Garcia, quest’ultima favoritissima per la vittoria finale in considerazione anche del suo attuale stato di grazia.
Fuori a sorpresa l’Australiano N. Kyrgios, che al pari di Carlitos Alcaraz era dato come campione a Flushing Meadows. Per la giovanissima Coco Gauff invece l’appuntamento con la sua prima semi é solo rimandato.
Continua la favola Tiafoe e la Sabalenka ritorna ai suoi livelli. Świątek, n. 1 WTA, avanza senza particolari problemi.

P.G.

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