US Open: The Italian Job
US Open, 1/8 di finale.
Dopo quasi quattro ore e 5 partite, The Hammer approda faticosamente ai quarti del Major Statunitense. Partita molto fallosa da entrambe le parti sul Louis Armstrong Stadium, ma un Matteo con una condizione poco oltre il 50% la spunta comunque sul finalista dell’ultimo Master 1000 di Montecarlo.
L’Iberico non riesce così ad andare oltre il suo miglior risultato a New York (4° turno 2020), eguagliandolo.
Ad attendere il tennista romano adesso c’é il Norvegese Casper Ruud, n. 5 al mondo.
Nella notte italiana dalla Grande Mela giunge un’altra fantastica news… Jannik Sinner si unisce a Matteo, catapultandosi ai quarti dell’ultimo Slam stagionale. L’Altoatesino non aveva mai osato così tanto a Flushing Meadows ed a soli 21 anni, compiuti da poco, diventa quindi il secondo azzurro della storia, proprio dopo Berrettini, a raggiungere i 1/4 di finale in tutti e quattro i Major. Ora dovrà incontrare l’altro ragazzo prodigio C. Alcaraz (SPA), che solo pochi istanti fa (h. 02.30 americane), ha avuto la meglio dopo cinque tiratissimi set sul croato M. Cilic.
Australiia sugli scudi, con Kyrgios e Tomljanović che si spingono per la prima volta in carriera ai quarti del torneo americano. Il finalista di Wimbledon 2022 si supera ancora, eliminando in 4 set il n. 1 ATP Medvedev, mentre Ajla rimane centrata dopo il match con Serena (7-6 6-1 vs Samsonova).
In tema di grandi sorprese abbiamo assistito all’impresa del padrone di casa Tiafoe, vincente grazie anche al calore dei propri connazionali sulla leggenda Rafa Nadal.
Tra le donne procede a gonfie vele anche la marcia della Transalpina Garcia. La fresca vincitrice del WTA 1000 di Cincinnati, come già evidenziato, sta vivendo una seconda giovinezza tennnistica che la pone tra le favorite del torneo.
Cattive notizie purtroppo dal doppio maschile, in quanto saluta prematuramente il torneo la coppia azzurra Bolelli/Fognini. Troppo forte per loro la testa di serie n.1 “Ram/Salisbury” (6-1 7-5). Fuori anche Sonego/Vavassori.
P.G.
