‘Volemose bene’: dentro tutti. Un’Eccellenza o una Promozione bis?
Il campionato di Eccellenza cambia format. Il Consiglio Direttivo ha disposto all’unanimità la composizione della Premier League Pugliese, con due gironi da 14 squadre. Ripescate 11 società, in attesa di definire la posizione del Nardò. Uno stravolgimento che fa già molto discutere. L’ampliamento degli organici fino a 28 squadre, in due mini raggruppamenti da 14 squadre va a scapito della spettacolarità e del fascino del maggior campionato dilettantistico pugliese, svilendo lo stesso a un torneo che sembra poco più di una Promozione. Una decisione maturata per la pandemia Covid 19, volta a tutelare le società partecipanti e a ridurre i costi di gestione al campionato stesso ma che francamente non premia gli investimenti che le società hanno effettuato per allestire organici di vertice. Regalare la categoria superiore a compagini che si sono classificate terze, quarte o oltre, trova difficile spiegazione e declassa il torneo più prestigioso e difficile d’Italia a una competizione di più modesta cifra tecnica e meno competitiva.