6° giornata di A: tutto è ribaltato. Arriva il vento del Sud

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Nella 6° giornata di Serie abbiamo avuto diverse conferme di forza ed abbiamo visto ribaltare pronostici che parevano impossibili.

Che coppia in testa alla 6° giornata

Guidano la classifica Napoli e Roma.

Entrambe le squadre hanno vinto in rimonta i rispettivi match contro Genoa e Fiorentina e, giorno per giorno, acquisiscono consapevolezza.

I partenopei sono stati anche poco cinici contro un Genoa in netta difficoltà.

Al contrario i giallorossi hanno sfruttato al meglio le occasioni avute, mandando ancor di più in crisi la Fiorentina, contestata anche dai propri tifosi.

Juve e Milan non si fanno male, l’Inter corre

0 emozioni in Juve-Milan.

Forse l’emozione più grande l’ha avuta Max Allegri nel tornare sulla sua vecchia panchina.

Dopo 90′ minuti di relativa noia, con in mezzo un rigore sbagliato da Pulisic che avrebbe premiato i rossoneri.

Per la Juventus 3° pareggio consecutivo in Serie A che fa storcere il naso anche per la pessima prestazione offerta. Il Milan trova uno stop dopo 4 vittorie consecutive, ma non perde le sue certezze.

I bianconeri si vedono superare in classifica dall’Inter che non ha lasciato scampo alla Cremonese, che trova la sua prima sconfitta in questo campionato.

Per i neroazzurri Bonny è stato il vero e proprio valore aggiunto, visto che ha fatto 1 gol e 3 assist. E la rincorsa alla prima posizione continua.

Atalanta e Como divertono, il Bologna non dà scampo

Pareggio divertente tra Atalanta e Como, due squadre che sprecano più di quanto hanno costruito.

Le squadre mostrano un calcio piacevole e non lasciano nulla al caso, accontentandosi alla fine di un bel pareggio.

Il Bologna, invece, non lascia scampo ad un irriconoscibile Pisa.

Gli uomini di Italiano sono guidati dal talento di Cambiaghi e non sbagliano approccio contro il Pisa, fragilissimo in difesa ed irriconoscibile.

All’appello delle big manca, oltre alla già citata Fiorentina, la Lazio di Maurizio Sarri, autrice di un rocambolesco 3 a 3 ottenuto contro il Torino. Entrambe le squadre hanno mostrato i soliti problemi enunciati già in passato ed, al momento, di difficile risoluzione.

Udinese sprecone, Sassuolo cinico, il Lecce risorge

Pari tra Udinese e Cagliari, con qualche rimpianto per i friulani che hanno sprecato diverse occasioni con Bayo e Zaniolo.

Il Sassuolo spedisce all’inferno il buon Verona, che non riesce a capitalizzare al meglio l’importante mole di gioco creata. Una partita abbastanza noiosa, per informazioni chiedere a Fabio Grosso.

Risorge dalle ceneri, invece, il Lecce. Con un pò di fortuna e tanta abnegazione, i salentini di Di Francesco sono riusciti a vincere 1 a 0 a Parma. Il campioanto dei giallorossi inizia qui.

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