Coppa Italia Serie D: il Donia lotta ma cede al San Marzano (2-3)

In un caldo pomeriggio di inizio settembre il Manfredonia, al Miramare, nel primo turno della Coppa Italia di Serie D, davanti a circa 1500 spettatori, lotta, viene sconfitta per 2-3 dall’attrezzato San Marzano, ma non dispiace ed esce a testa altissima dalla competizione, tra gli applausi dei propri sostenitori.

Cinque opta per Rossi tra i pali, retroguardia composta da Brunetti e Taormina esterni, con Konate e Viti centrali. Amabile detta i tempi in mediana supportato da Basualdo ed Hernaiz. Tridente con Valentini e Balba alti e Cesario terminale centrale. Atteggiamento speculare di mister Giampà che prova a pungere con Tripicchio, Allegretti e Camara.

Primo squillo di marca Manfredonia (in granata) al 2′ con Valentini che sguscia via, prova ma conclusione alta. L’ avvio dei padroni di casa è veemente. Al 7′ lo stesso esterno regala un filtrante a Cesario che costringe alla respinta Pareiko, sulla sfera come un falco si avventa Hernaiz che fa esplodere il Miramare per il primo gol stagionale. Al 16′, il San Marzano che fino a quel momento era apparso innocuo e sornione, pennella dal limite, con Tripicchio, un sinistro nell’angolo basso alla destra di Rossi, non irreprensibile nell’occasione, un calcio di punizione apparso generoso. Valentini dalla grande distanza, al 24′, conclude in modo presuntuoso fuori misura. Il Donia è propositivo e al 31′ va vicino al gol. Manovra avvolgente con Hernaiz che trova Valentini sulla fascia, palla radente in area che attraversa tutto lo specchio ma non trova il tap in vincente di nessun biancoceleste. Gli ospiti escono dal guscio, al 37′, con il fendente di Camara, palla a lato. Al 43′, azione controversa che porta i campani al sorpasso. Uscita avventata di Rossi che resta a terra, Cipolla lo supera e la palla finisce a Camara che da due passi deposita in rete. Episodio che mette fine alla prima frazione di gioco, con San Marzano in vantaggio ma Donia volitivo.

La ripresa parte con gli stessi effettivi sul terreno di gioco e subito con un sussulto. Al 2′ veloce ripartenza corale del Manfredonia con Hernaiz che va via sulla sinistra, offre un cioccolatino a Cesario che non può sbagliare da due passi. Passano solo due giri di lancette che Camara ristabilisce le distanze. Pregevole dribbling su due avversari e tiro a giro che sorprende Rossi. Il match godibile propone la reazione dei garganici, che provano sulle corsie a trovare il varco giusto per impattare nuovamente, sfruttando l’estro di Hernaiz particolarmente ispirato. Cipolla, al 18′, va in percussione centrale ma conclude male. Valentini risponde sparando alto dai 20 metri. La banda Giampà prova a chiuderla con rapide transizioni ma Camara al 20′ liscia clamorosamente. Girandola di sostituzioni e trovano spazio anche i neo acquisti Giacobbe e Achik tra gli applausi. Ultimi assalti dei locali con Achik e Valentini tra più attivi. Il San Marzano serra i ranghi, stringe le maglie difensive e dopo i 5′ di recupero accordati dal direttore di gara, conquista vittoria e passaggio ai trentaduesimi della manifestazione.

Tabellini

Manfredonia: Rossi, Brunetti, Taormina, Amabile, Konatè, Viti, Valentini, Basualdo(30’st Giacobbe), Cesario (30’st Achik), Hernaiz (39’st Esposito), Balba. All.Cinque

San Marzano: Pareiko, Montoro (9’stCasillo), Tripicchio, Mancini(9’st Balzano), Bruno, Pisciotta, Allegretti (37′ st Maimone), Cipolla, Camara(24’st Ferrari), Chiariello, Emmanouil (24’st Favo). All.Giampà

Reti: 7′ Hernaiz, 16′ Tripicchio, 43′ Camara, 2′ Cesario, 4’st Camara

Ammoniti: Brunetti, Allegretti, Bruno

Recuperi: 4’pt

Arbitro: sig. M.Giordano sez. Matera

Assistenti: sigg. S. Guidi (Termoli)/ G. Petrillo (Campobasso)

pH: Ognissanti

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