San Giovanni Rotondo. Presentato Sport di tutti Quartieri

𝙎𝙥𝙤𝙧𝙩 𝙙𝙞 𝙏𝙪𝙩𝙩𝙞 𝙌𝙐𝘼𝙍𝙏𝙄𝙀𝙍𝙄 presso il centro sportivo “Gargano Sport” di San Giovanni Rotondo.

È notorio che lo sport rappresenti probabilmente la migliore medicina che l’umanità abbia mai assunto.
D’altronde un noto adagio latino così recita:”Mens sana in corpore sano”.
Ed è proprio con la finalità di implementare la pratica delle numerose discipline sportive che, questa mattina, presso il centro sportivo polivalente “Sport Gargano” di San Giovanni Rotondo, è stato presentato un importante e significativo evento di promozione sportiva, soprattutto inclusivo, intitolato “Sport di tutti QUARTIERI”.
Trattasi di un progetto sportivo, finanziato dal Dipartimento per lo Sport e Salute della Presidenza del Consiglio dei Ministri, finalizzato a promuovere e sostenere la creazione di presidi in quartieri e periferie disagiate realizzate da Associazioni sportive di base (ASD/SSD) ed enti del Terzo Settore di ambito sportivo, che fungano da centri aggregativi aperti tutto l’anno e destinati alla comunità ed a tutte le fasce di età.
L’elemento di novità che intende favorire il progetto in questione è rappresentato dalla gratuità della pratica sportiva per consentire a coloro, meno abbienti economicamente, di non essere tagliati fuori dalla pratica delle discipline sportive quali: calcio, pallavolo, dama, ginnastica ed attività sportive connesse, che verranno svolte presso il centro sportivo.
Capofila del progetto, l’associazione dilettantistica Sant’Onofrio Calcio, un punto di riferimento per la pratica sportiva calcistica e non solo nella città di San Pio. Un progetto realizzato, come precisato del Presidente Antonio Cappucci, con la partnership dell’Asd Gargano Sport, Asd San Marco Calcio, dell’Istituto alberghiero Ipeoa Michele Lecce e del Liceo Maria Immacolata di San Giovanni Rotondo.
All’unisono gli interventi dei relatori presenti, quindi, Alessandra Cappucci per la Gargano Sport, Mr Marcello Innacone, in rappresentanza del San Marco Calcio e come docente dell’Istituto alberghiero delegato dal Dirigente Luigi Talienti, assente per pregressi impegni e del professor Antonio Tosco dirigente del predetto Liceo ed infine dell’avvocato Aldo Placentino, da una vita promoter dello sport calcio nel settore giovanile della sua città e non solo.
Comune denominatore del loro intervento, l’importanza di superare le barriere di tipo economico, accentuatisi negli ultimi tempi, che di fatto, hanno creato e continuano a creare delle differenze sociali tra chi può accedere alla pratica dello sport in modo oneroso e chi invece non ha la possibilità di farlo e rischia di essere ghettizzato.
Un limite inaccettabile che va assolutamente rimosso ed è questo l’obiettivo che si propone il Dipartimento per lo Sport, come precisato dal suo responsabile regionale Francesco Toscano.
Folto il pubblico presente, con numerosi cittadini extracomunitari, che proprio grazie a tali progetti inclusivi, dopo essere stati costretti a fuggire dai propri Paesi di origine, riprenderanno a poter svolgere lo sport ed in particolare quello comunemente più amato: il calcio.
Dopo le foto di rito, a cristallizzare l’importanza della giornata trascorsa, tutti sul campo di calcio a 8 per giocare la partita piu importante, quella della integrazione e socializzazione tra differenti etnie con conseguente affermazione concreta del principio di inclusione. L’auspicio e che iniziative di questo tipo siano sempre più diffuse nel nostro territorio e rappresentino non più l’eccezionalità ma la normalità.


A cura di Antonio Castriotta

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