Secondo ko consecutivo per il Vitulano D.Manfredonia, sconfitto in casa dal Capurso
Ancora una battuta d’arresto per il Vitulano Drugstore C5 Manfredonia, apparso un po’ appannato e spento nel derby casalingo contro il Bulldog Capurso. I Biancoceleste erano attesi al pronto riscatto dopo la prima resa stagionale nella trasferta di Sala Consilina, ma purtroppo giunge un’inaspettata sconfitta tra le mura amiche!
I Sipontini, al via con tre indigeni in campo, Soloperto, Murgo e Lupoli, con Mura e Fred a completare il quintetto, sembrano motivati e vogliosi di portare a casa i tre punti. Diverse le trame di gioco, con un possesso palla pressoché totale, ma é il Capurso a sfiorare il vantaggio, con Soloperto, schierato a sorpresa in luogo di Pozzo, che al 6° si oppone magistralmente su Pavone lanciato a rete.
Per il Vitulano diversi tiri dalla distanza soltanto, con i Capursesi sempre arretrati, ma molto accorti. Per vedere un’azione degna di nota bisogna attendere il minuto n. 8; Fred triangola rapidamente con Recasens, concludendo poco alto sulla traversa. Passa un minuto ed il Brasiliano, dopo un turno di digiuno, torna al gol sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Solita inesorabile botta da parte del capocannoniere del torneo. I Baresi provano cosi ad uscire finalmente dalla metà campo ed impegnano da lontano un attento Soloperto. La prima frazione scorre senza particolari emozioni, ma sulla sirena, dopo una disattenzione di Mura, Perri colpisce una clamorosa traversa.
Nella ripresa il canovaccio non cambia, con un C5 Manfredonia padrone del gioco, ma mai in grado di impensierire seriamente gli ospiti.
Necessita attendere il 5° per annotare un’occasione insidiosa, con Lupoli autore di una bella girata che sfiora la traversa. Si arriva così all’ottavo minuto, quando Murgo coglie un clamoroso palo dopo un’azione delle sue, fallendo così il raddoppio. Tre minuti più tardi é Pavone a pareggiare il conto dei legni (palo). E’ il preludio al gol che non si fa attendere, ad opera di Mazzei, capace di trafiggere l’incolpevole estemo sipontino piazzando un colpo a giro sul secondo palo. Il gioco riprende ancora privo di sussulti, in un match che sembra quasi spegnersi definitivamente. Mr. Cundari vuole comunque la vittoria a tutti i costi e a due dal termine schiera Recasens come power play. Neanche con l’uomo di movimento in più il Vitulano riesce ad incidere e si giunge a -39 secondi dalla sirena, con Mazzei che raddoppia calciando dalla propria metà campo, approfittando dell’assenza del portiere biancoceleste. Poco dopo il vantaggio del Capurso s’infortuna proprio l’iberico costretto ad uscire dal campo in barella dopo alcuni minuti di stop che hanno tenuto in apprensione l’intero PalaScaloria. Ci si aspetta così una reazione disperata dei padroni di casa, ma é il Bulldog a divorarsi letteralmente il 3-1, tirando malamente fuori in superiorita numerica a porta sguarnita.
Termina dunque un’anonima prestazione del C5 Manfredonia, non in grado di approfittare del pari della capolista Sala Consilina, bloccata in quel di Reggio Calabria dalla Cormar. Nulla é definitivamente perso, ma é necessario riacquisire lo smalto perduto, nelle corde fino a due giornate fa da parte di un gruppo nuovo ma coeso e motivato, capace di far sognare, dopo l’amara retrocessione dalla massima serie della passata stagione, una piazza esigente e meritevole come quella manfredoniana.
Pierfrancesco Gallifuoco
