Vitulano Manfredonia – Molfetta 7-7, un pari dal sapore di una sconfitta
C’é molta amarezza in casa “C5 Manfredonia” per un pareggio che potrebbe pesare moltissino al termine della stagione. I tre punti sembravano essere praticamente in cassaforte, alla luce del vantaggio e della superioritá numerica ad un minuto circa dalla sirena.
Il match serale ed infrasettimanale della prima giornata di ritorno del campionato di serie A2, girone C, ultimo dei quattro disputati in un tour de force lungo appena undici giorni, non inizia sotto il migliore degli auspici. Il quintetto partente (Soloperto, G. Mura, Murgo, Alemao, Fred), infatti, a circa cinque primi dal via si trova già sotto di due segnature (Reyno e Murolo), per via anche di qualche incertezza in fase di impostazione.
I Manfredoniani, nonostante le assenze per infortuni, squalifiche ed inaspettate mosse di mercato in uscita, provano comunque a rimediare. Il supporto dei tifosi garganici non viene meno nemmeno in una rigida serata di un giorno lavorativo. E’ capitan Fred a provarci più volte dalla distanza, ma l’estremo molfettese respinge, fino a quando non si giunge al minuto 11’20, con un bolide imparabile di Dall’Onder che accorcia. In seguito Soloperto neutralizza un paio di tentativi dei Baresi. Al 17’20 ci pensa però Fred a realizzare; gran botta di destro la sua, dopo aver difeso la sfera da autentico pivot. Da un errore di Dall’Onder scaturisce poco dopo un palo delle “Aquile”. Sono i Foggiani però ad andare per la prima volta in vantaggio grazie ad Alemao (17’59”), abile a girarsi e ad insaccare di destro. E’ ancora Murolo di lí a poco a sorprendere nuovamente il portiere sipontino (18’16). La prima frazione sembra destinata a terminare in parità, ma a meno di 13″ dal termine Murgo scaglia una saetta dalla distanza. E’ il 4-3 biancoceleste.
Nella ripresa, dopo soli trenta secondi, Fred va ancora a segno sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Il “C5 Manfredonia sembra essere in controllo, ma al 5° é Di Benedetto ad andare in gol con un preciso tiro a fil di palo. Alemao colpisce successivamente un legno, mentre poco piú avanti Dall’Onder salva sulla linea, a Soloperto battuto. Un siluro di Fred ristabilisce il doppio vantaggio del “Vitulano” al minuto 8’48”. Gli errori non mancano da parte dei manfredoniani, spesso troppo leziosi e cosí Giulio Mura innesta una bella e rapida triangolazione finalizzata da Ortiz (11’02). Uno scatenato Dall’Onder, al 14’30, recupera un pallone, va in profondità e fa partire un tiro cross sul quale interviene Alemao in scivolata che insacca. A quattro dal termine il “Molfetta”, quindi, tenta un disperato recupero, schierando il portiere di movimento. Al 17’36” é Ortiz a deviare la sfera in rete con la collaborazione involontaria di G. Mura. Poco dopo Adami stende Fred lanciato verso la porta sguarnita e per il direttore di gara non può che essere rosso diretto. I Garganici si trovano pertanto a gestire comodamente il vantaggio, a meno di due dalla sirena e con l’uomo in piú e invece, al 19’01, Ortiz (power play) trova la via di un insperato pareggio. Il “Vitulano” avrebbe ancora a disposizione un intero minuto, sempre in superioritá numerica, per procurarsi l’ennesimo e definitivo vantaggio ma, come successo nelle precedenti partite, non riesce a gestire con la dovuta lucidità la situazione favorevole.
Il derby termina cosi in parità. La delusione tra gli spalti é tangibile. I giocatori provano a chiedere scusa ai propri tifosi, i quali rispondono per la maggior parte con un applauso.
Con quest’ultimo punto racimolato in casa diventano solamente 5 quelli raccolti in sette giornate. Il “Vitulano Drugstore C5 Manfredonia” sprofonda così all’ottavo posto in classifica, fuori dalla zona playoff. In quest’occasione i padroni di casa sono in parte giustificati dalle numerose assenze.
Qualcuno questa sera, tuttavia, a differenza dei compagni, é sembrato essere svogliato e distratto.
Poche ore prima dell’inizio dell’incontro, come se non bastasse, il portiere titolare Yuri Pozzo ha salutato tramite i canali social i propri compagni, dichiarando di essere alla ricerca di un’altra sistemazione. Un’ulteriore partenza inaspettata quest’ultima, dopo quella di Pau Recasens. Il roster foggiano ne esce così sicuramente depotenziato.
La prestazione incolore di qualche elemento, unita alla sorprendente uscita dell’estremo genovese, fanno così tornare in mente le dichiarazioni recentemente rilasciate a ” Puglia5′ dal presidente onorario Luigi Esposto. Il dirigente, infatti, si lamentava del comportamento di alcuni calcettisti.
Sta di fatto che i supporter manfredoniani, dopo una grandissima partenza della loro squadra, retrocessa appena qualche mese fa dalla massima serie, non si aspettavano di dover assistere in un lasso di tempo piuttosto breve ad una tale involuzione.
Il campionato adesso si ferma per la sosta natalizia, ma in casa “Vitulano” non tira sicuramente una buona aria!
Pierfrancesco Gallifuoco
