Foggia tutto cuore fa l’impresa allo Scida: finisce 2-2. Rossoneri alla final four

Un Foggia tutto cuore all’Ezio Scida di Crotone fa l’impresa recuperando due reti nella ripresa e impattando 2-2 al termine di un match sofferto e avvincente dal punto di vista emozionale. Alla Final Four i rossoneri troveranno il maestro Zeman con il suo Pescara.

Il Crotone dopo la sconfitta di misura rimediata allo Zaccheria prova a fare valere il fattore campo per ribaltare il risultato e passare il turno. Foggia falcidiato dalle assenze e senza mister Rossi in panca, per squalifica, tenta una nuova impresa per conquistare la Final Four. Zauli nella starting XI propone nel suo 4-2-3-1, le varianti rispetto alla gara di Foggia, dell’ex Gigliotti al posto di Cuomo e Cernigoi preferito a Gomez come terminale. Mister Limone, orfano di Leo, appiedato dal giudice sportivo risponde con gli stessi undici dell’andata con Di Pasquale in retroguardia e Iacoponi, in luogo dell’acciaccato Beretta.

Con gli spalti gremiti, con 500 tifosi rossoneri al seguito ed una calda atmosfera, è del Foggia il primo squillo. Peralta va via in bello stile in penetrazione, al 2′, superando un paio di avversari e va giù in area, nessuna irregolarità per l’arbitro. I padroni di casa ribattono al 6′. Cross perfetto di Mogos per Tribuzzi che sottomisura trova l’ intervento in corner di Dalmasso. Chance colossale per il Crotone, al 12′. Lancio di Chiricò, Tribuzzi anticipa nettamente Kontek e si presenta da solo davanti a Dalmasso, che è strepitoso a leggere e ad opporsi alla conclusione del trequartista calabrese. Lo stesso giocatore sfrutta una sponda di Cernigoi, tiro a giro con palla a lato, al 16′. Chiricò su punizione al 19′ manda la sfera fuori misura. La pressione dei pitagorici è costante alla ricerca del vantaggio. I rossoneri provano a respirare con gli inserimenti dei centrocampisti. Cernigoi si vede annullare la rete al 21′ per offside, strozzando l’urla di gioia dei propri supporters. Il Foggia va vicino al gol con una veloce ripartenza. Frigerio batte a rete al 28′ ma il tiro è deviato in angolo. Il match si sblocca al 31′. Rimessa laterale a trovare la testa di D’Ursi, sfera che termina sui piedi di Cernigoi che addomestica e gira a rete da pochi passi, insaccando alle spalle di Dalmasso. Bjarkason al 34′, si divora il pareggio a un metro dalla porta ma vanamente per un fallo ravvisato dal direttore di gara. L’autore del gol manda fuori una zuccata al 45′. D’Ursi di prima intenzione tenta di imitare Quagliarella dalla lunga distanza, Dalmasso si rifugia in angolo. Sugli sviluppi del susseguente tiro dalla bandierina, è l’ex Gigliotti in tuffo a raddoppiare e fare esplodere lo Scida che fissa il parziale sul 2-0 al duplice fischio.

Ricomincia la gara con il Foggia che inserisce Rutjens e Di Noia per Di Pasquale e Petermann. I rossoneri provano a girare maggiormente la palla per tentare la difficile rimonta. E la scintilla arriva con Frigerio, al 50′, abile a mandare in buca d’angolo un velenoso e preciso diagonale. Galvanizzati dal gol, i dauni tengono meglio il campo e pressano maggiormente per un veloce recupero di palla in fase di non possesso. Peralta serve inavvertitamente Chiricò, che timbra il montante al 61′, sfiorando il tris. Frigerio di destro al 65′ chiama alla parata Branduani. Costa spara alle stelle un mancino, al 72′. Limone si gioca la carta Beretta. Zauli, vedendo il Crotone in affanno, ridisegna la sua squadra in un 5-3-2 con l’ingresso di Cuomo e Carraro. Il Foggia è volitiva e prende le redini del gioco, alla ricerca della rete del pari che varrebbe la qualificazione. Il Crotone, invece,tenta di addormentare la gara con tanta densità in mezzo al campo. Proteste foggiane su un contatto sospetto su Schenetti, al 81′. Il Foggia vede premiati gli sforzi con la girata di Beretta su azione d’ angolo, al 84′ sotto lo spicchio degli ultras rossoneri. Il centravanti si infortuna e al 89′ dà forfait. Dentro Vacca. Mogos al 91′ incorna lentamente un pallone che si spegne fuori. Sofferenza finale fino al 98′ ma il Crotone non ci crede più e il Foggia conquista una fantastica semifinale playoff.

Tabellini:

Crotone: Branduani, Giron( 72′ Cuomo), Golemic, D’Ursi (80′ Kargbo), Petriccione, Cernigoi, Vitale (80 Awua), Mogos, Gigliotti,  Tribuzzi (83’Crialese), Chiricò (72′ Carraro). All. Zauli

Foggia: Dalmasso, Rizzo, Kontek, Di Pasquale (46′ Rutjens), Schenetti, Peralta, Petermann(46′ Di Noia), Frigerio, Bjarkason, Costa (96′ Markic), Iacoponi (72′ Beretta, 89′ Vacca). All. Simone

Reti:31′ Cernigoi, 46′ Gigliotti, 50′ Frigerio, 84′ Beretta

Ammoniti: Dini (dalla panchina), Rutjens, Carraro, Cernigoi, Kargbo, Di Noia

Espulso: D’Errico (dalla panchina)

Arbitro: sig. D. Di Marco (Ciampino)

Assistenti: sigg. A. Piedipalumbo (Torre Annunziata)/ A. Boggiani (Monza)

Foto: ENZO MAIZZI
Foto: ENZO MAIZZI

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