Italia perfetta 2a1 al Belgio . Azzurri in semifinale.
Mancini lancia Chiesa dal 1°minuto per Berardi e si affida all’esperienza di Chiellini per frenare lo spauracchio Lukaku. Martinez recupera De Bruyne ma non E.Hazard e butta dentro, a sorpresa, Doku in luogo del favorito Mertens.
I giocatori italiani come anticipato seguono gli avversari belgi nel mostrare solidarietà al movimento del Black Lives Matter e si inginocchiano al momento del calcio d’inizio.
La gara parte subito con ritmi alti ma le squadre sono posizionate bene e offrono poche occasioni da rete. Al 13′ il primo sussulto è azzurro ma illusorio. Bonucci su sviluppi di punizione corregge in rete un tocco di Di Lorenzo ma il Var, strozza per fuorigioco, la gioia italiana. Le compagini si fronteggiano prevalentemente a centrocampo a ritmi intensi ma sostanzialmente corretta. La fisicità belga mette in apprensione la retroguardia capitanata da Chiellini e al 22′ Donnarumma è provvidenziale a mano aperta su una percussione micidiale di De Bruyne. La tensione è palpabile, i diavoli rossi si raccolgono e ripartono concedendo l’iniziativa e il palleggio all’Italia. Al 25′, Lukaku prova a sorprendere con un piazzato il portiere milanista che, però, fa buona guardia. Il destro a giro di Insigne al 27′,è alto di poco. Al 31′, contatto sospetto su Immobile, errore belga in disimpegno, palla che finisce a Barella, dribbling del nerazzurro e gran diagonale che fa esplodere l’ Allianz. Al 41′ tiro velenoso di Chiesa che lambisce il palo. Al 43′ spettacolo Lorenzo il Magnifico. Prende palla a metà campo, si libera di un paio di avversari e con classe, pennella magistralmente un tiro a giro che batte Courtois. Al 45′ il direttore di gara fischiato un rigore a dir poco generoso, spalla contro spalla, su contatto Di Lorenzo-Doku. Lukaku è freddissimo e accorcia le distanze. Il primo tempo si conclude, pertanto, sul 2-1.
La ripresa parte con la qualità e l’atteggiamento giusto dell’Italia. Il pressing offensivo degli uomini di Mancini è efficace e mette in difficoltà il Belgio. Al 60′ è clamorosa però la chance per Lukaku che servito in contropiede da De Bruyne coglie la coscia disperata di Spinazzola da 2 passi. Al 65′ l’ispirato Insigne premia l’ inserimento in area di Spinazzola che al volo spedisce a lato. Martinez gioca la carta Mertens al 70′. Da parte nostra dentro Belotti per uno spento Immobile e Cristante per un ottimo Verratti. L’ Italia perde Spinazzola per un serio infortunio muscolare. Pericoloso Doku al 83′, destro alto. Assalti finali, gli azzurri serrano le linee fino al triplice fischio e volano a Wembley tra le magnifiche 4, di Euro2020.
