Re Manfredi Run: successo per la 6°edizione. Vince Francesco Calò
Domenica di grande festa e sport, con le strade di Manfredonia invase dai mille colori indossati dai partecipanti, provenienti da tutta la Regione ed oltre, della sesta edizione della “Re Manfredi Run, gara podistica inserita nel Calendario Nazionale e omologata. Un evento che dà lustro all’intera cittadinanza sipontina, ormai un classico appuntamento riconosciuto dagli agonisti. La competizione su strada e sulla distanza di 10 km, tappa Grand Prix Terra D’Atletica, circuito di Capitanata a cui partecipano tutte le categorie seniores M/F, appartenenti a società affiliate alla Fidal e al Comitato Provinciale di Foggia, è stata trasmessa in diretta Tv sull’emittente Antenna Sud. Patrocinata dalla Regione Puglia, la manifestazione è stata egregiamente organizzata nel solco della tradizione dall’Asd Manfredonia Corre che quest’anno festeggia il decimo anniversario dalla sua fondazione con circa 130 soci. Un ottimo riscontro numerico e partecipativo per l’annuale kermesse, che in totale ha sfiorato quasi le mille unità. Gli iscritti sono stati 575 a cui sono aggiunti i 220 pettorali per la gara non competitiva di 10km e i 150 amatori della 5 km, novità annuale con l’intento di far avvicinare la cittadinanza alla disciplina, promuovendo un sano stile di vita. Le passeggiate ludico-sportive sono state denominate “Family Run”, all’insegna della solidarietà, il cui ricavato andrà tutto devoluto in favore dell’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro. In questa edizione l’associazione è stata onorata ed orgogliosa di celebrare nel suo evento, contestualmente, il Centenario dell’Aeronautica Militare in collaborazione con il 32° Stormo di Amendola. Sul porto turistico è stata allestita, infatti, una mostra espositiva di foto e mezzi militari con stand ed un simulacro di velivolo militare, nella zona degli uffici del “Marina”. Le celebrazioni dell’anniversario dell’Arma Azzurra purtroppo sono state macchiate dalla tragica fatalità dell’incidente di Torino con un aereo delle frecce tricolori che ha provocato la drammatica morte di una bambina di 5 anni.
Particolarmente apprezzato da tutti gli iscritti anche il pacco gara contenente prodotti gastronomici unitamente ad un’utile maglia tecnica.
Esprime soddisfazione per la buona riuscita della manifestazione, il presidente della “Manfredonia Corre”. “In veste di cittadino, inquadro questo evento come una bellissima opportunità per la città”- spiega Max Notarangelo. “Una città che si è vestita a festa e ha avuto l’occasione di vedere visitatori, sportivi e militari con bambini e gente a condividere il nostro evento. Ringrazio la Paser, la CRI, l’Associazione Nazionale Carabinieri, l’A.N.M.I., l’Ass. Arma Aeronautica, l’Autorità portuale e la Capitaneria di Porto, per il supporto prestato”.
Prima del via, il tradizionale saluto istituzionale da parte del sindaco di Manfredonia, ing. Gianni Rotice e la benedizione di Don Angelo Di Tullo, nel ricordo di Genny Quitadamo atleta prematuramente scomparsa. Dal punto di vista agonistico, i runner sotto un gran caldo ed un alto tasso di umidità, che ha reso loro la vita difficile, si sono cimentati e dati battaglia lungo un percorso unico, omologato e pianeggiante ed immutato rispetto alle passate edizioni, con partenza ed arrivo nel meraviglioso scenario del Porto Turistico di Manfredonia, che ha fatto gli onori di casa per accogliere i tantissimi partecipanti, e che ha visto il passaggio dei corridori nei punti più caratteristici della cittadina garganica, tra cui il centro storico, il lungomare del Sole, il castello Svevo-Angioino-Aragonese ed il Lido di Siponto. Una gara battagliata e contesa fino agli ultimi metri, che ha appassionato i numerosi spettatori assiepati lungo il circuito. Il gruppetto iniziale si è andato man mano sgranando, fino al duello dal 6° km tra i due favoriti della vigilia, Francesco Calò e Mimmo Ricatti. Allo sprint sulla passerella finale ha avuto la meglio il più giovane sipontino Calò (Academy Bari) che ha chiuso con lo score di 33’22”, precedendo sul traguardo il rivale dell’Asd CorriCastrovillari (33’37”). Completa il podio maschile Matteo Manuppelli in 34’12”. Tra le donne bis annunciato per Rebecca Volpe (Atletica Locorotondo) che chiude in 36’19” migliorandosi di oltre 40 secondi rispetto alla passata edizione. Piazze d’onore per Giulia Parisi e Iania Sivana.
L’evento ha raccolto il testimone dalla Pizzomunno Cup, per la partecipazione alla campagna della lotta contro la violenza sulle donne a cui sono state donate simbolicamente rose al traguardo ed una targa alla squadra “Podisti di Capitanata” che ha registrato la maggiore presenza femminile.
Ristoro finale con entusiasmo, risate, amicizia e anche una birra fresca da gustare e la consueta medaglia partecipativa ricordo per gli oltre 520 finisseur.
