Manfredonia con autorità sul Canosa: 3-1 e giro di boa in vetta

Il Manfredonia nell’anticipo della 13°giornata del campionato di Eccellenza Pugliese, girone A, ultimo turno di andata, supera con pieno merito il Canosa per 3-1, al Comunale di San Ferdinando di Puglia, al termine di una partita maschia e ben giocata sia dal punto di vista tattico che tecnico dalla formazione del patron Di Benedetto, che si conferma una seria candidata al salto di categoria.

Partenza lanciata dei sipontini, con Giambuzzi che mette al centro una palla interessante, al 3′, ma Morra è in leggero ritardo. I biancoceleste passano al 11′. Morra sgomita e serve la partenza di Potenza che entra in area e premia l’ inserimento del baby Bevilacqua, il cui piattone è vincente. Il numero 10 biancoceleste è galvanizzato dalla marcatura e mostra tutta la sua valenza, proponendosi e causando grattacapi ai difensori canosini. Gli ospiti si affacciano in avanti al 17′, con la conclusione alta di Masellis. Ottima manovra sulla destra del Manfredonia, al 18′, con Morra che pennella un bel cross per la testa di Giambuzzi, palla masticata e fuori misura da buona posizione. Trotta, ex all’esordio nelle fila del Canosa, a sinistra crea scompiglio, al 25′, il suo tiro risulta, però, debole e centrale per Chironi. Il numero 7 ospite viene ammonito per simulazione, due minuti più tardi. Partipilo prova ad eludere il pressing efficace degli uomini di De Candia, proponendo aperture veloci sulle punte ma la retroguardia del Manfredonia non si lascia sorprendere. Allan di testa non impensierisce Chironi, al 35′. Il match nella parte finale di tempo si accende maggiormente nei toni agonistici. Bevilacqua ancora sugli scudi. Brillante ripartenza al 43′  dei padroni di casa. Il classe 2003 pesca alla perfezione Giambuzzi, nel cuore dell’area, la cui girata in diagonale si infila alle spalle di Fall. Manfredonia avanti 2-0. Punteggio che chiude la prima frazione di gioco.

Non ci sono cambi sul terreno di gioco alla ripresa delle ostilità. Zuccata di Morra, al 51′, pallone che non inquadra lo specchio ed esce a lato. Il Manfredonia lascia poco campo agli avversari e concede quasi nulla. Trotta, però, da vero bomber, sfrutta una palla inattiva e bagna con gol il suo esordio nel Canosa, riaprendo la contesa all’58’. Punizione dai 25m, barriera sipontina che si apre e devia la sfera, che si insacca alle spalle di Chironi, per il 2-1. Perez non è bravo a tenere basso il pallone al 62′. La pioggia battente rallenta le giocate delle due compagini e la partita vive una fase di confusione. Girandola di sostituzioni, dentro anche Beppe Lopez, ultimo arrivato nei dauni, al 82′. Pinto scalcia Biason all’ 84′ e Canosa, che resta in dieci negli ultimi minuti dell’ incontro. L’ attaccante ex Martina, finalizza una manovra avvolgente da sinistra a destra, con palla che viaggia da Giambuzzi a Lobosco, fino al tap-in di Beppe Lopez, che indirizza virtualmente il match, al 89′. Gol al debutto e Donia sul 3-1. Nei cinque minuti di recupero, Lopez macchia il suo scorcio di gara con una ingenua espulsione. La capolista controlla fino al fischio finale che permette ai biancoceleste di girare la boa a quota 30 punti, che vale il primato in attesa degli altri risultati.

Tabellini:

Manfredonia: Chironi, Conticchio, Montrone (77’Lobosco), Biason, D’Aiello, Giambuzzi, Potenza (66′ Fiorentino), Salvatore, Morra (82′ Lopez), Bevilacqua, Turitto. All.De Candia.

Canosa: Fall, Allan (69′ Palmieri), Brusca, Lorusso (62’Pignataro), Pinto, Partipilo, Trotta, Masellis, Caputo (62’Lamatrice), Perez, Manzari (90′ Mandile). All. Olivieri.

Reti: 11’Bevilacqua (M), 43′ Giambuzzi, 58′ Trotta, 89′ Lopez

Ammoniti: Brusca, Giambuzzi, Trotta, Montrone, Manzari, Morra

Espulsi: 84′ Pinto, 93′ Lopez

Arbitro: sig. De Pinto sez. Bari

Assistenti: sig. Giugliotta (sez.Bari), sig. Del Vecchio (sez. Barletta)

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