Seconda Categoria: l’Asd Sporting Manfredonia non si nasconde

Una salvezza dignitosa nel campionato scorso, un organico rinnovato e di tutto rispetto nel torneo ai nastri di partenza. Si presenta così l’Asd Sporting Manfredonia del presidente-calciatore Giovanni Manzella, del presidente onorario Michele Paglione e del vice Carlo Gentile, che non nasconde le proprie ambizioni alla vigilia del campionato di Seconda Categoria. Il club sipontino, con il ds Massimo Giacometti e con mister Francesco Piccoli, si dichiara soddisfatto per aver centrato tutti gli obiettivi di mercato tra cui spiccano Sarri, Quitadamo, Eletto, De Filippo, gente che non c’entra niente con la categoria ma che ha sposato la causa cittadina per provare a divertirsi e chissà primeggiare, rendendo la vita difficile alla Soccer Stornara, indiziata numero uno per la vittoria finale. I ben informati ipotizzano anche la ciliegina dell’acquisizione di Matteo Stoppiello, ad elevare ulteriormente il livello qualitativo della rosa, nonostante la corte di numerose squadre. Tra le fila della società celeste-granata anche Raffaele De Nittis, ex presidente del Manfredonia Calcio. Il gruppo composto da 25 elementi è al lavoro dallo scorso 21 agosto, ha svolto la preparazione presso l’Arena Sport Center e ha disputato 3 amichevoli preseason con incoraggianti indicazioni in vista campionato. Vittoria con il San Giovanni Rotondo, squadra di prima categoria, pari con la Juniores del San Marco e sconfitta di misura per 1-0 con il Maracanà San Severo, favorita per la vittoria finale in prima categoria. Una società molto organizzata che vede nel proprio organigramma anche le figure anche di Giovanni Caratù (preparatore atletico) e del noto ex rossonero Vincenzo Marruocco, tecnico dei portieri. Esordio al Miramare (a porte chiuse) domenica 24 settembre, con il Real Rodi Garganico per inaugurare bene la nuova stagione.

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